Fin dagli inizi della Congregazione delle Suore di san Giuseppe, il fondatore, padre Jean-Pierre Médaille, ha desiderato che anche i laici potessero attingere alla fonte del Carisma, condividendo la spiritualità e la missione delle suore.
A conferma esiste una raccolta di "Massime di perfezione" che egli ha destinato anche ai laici, che aspirano a una vita buona e bella.
Oggi, come allora, uomini e donne aspirano ad approfondire la loro vita di battezzati, assumendo il loro posto nella Chiesa e nel servizio agli altri, con i colori della spiritualità delle Suore di san Giuseppe.
Sono presenze luminose che s'impegnano nel loro ambiente di vita ordinaria, con semplicità, umiltà e cordiale carità, a divenire costruttruttori di comunione.
«Considerate spesso la grandezza della vostra persona in Dio e il suo nulla senza di Lui. La consapevolezza delle vostre debolezze vi tenga sempre nell’umiltà; la vostra grandezza in Dio vi porti a volere ciò che è grande, a praticare una grande rettitudine di vita, a rendere grandi le cose più piccole, valorizzandole con un grande amore di Dio e purezza d’intenzione» (MP I,4)