Facendo memoria di questo anno trascorso, con il proprio vissuto di gioie, fatiche e speranze, nella grazia e bontà del nostro Dio, un sentimento di riconoscenza invade il nostro cuore.

Riconoscenza perché ci è stato possibile compiere la missione affidataci dalla Congregazione. Pur, avvolte nei nostri limiti, abbiamo constatato ancora una volta che il Signore opera per noi e con noi.  Non è stato un anno facile, a causa della situazione economica dell’Argentina, che ha richiesto alla nostra comunità un maggior contributo. Sono due progetti del centro Hogar del Niño, a Puerto Piray, che ci coinvolgono sempre di più. La merenda ai bambini delle famiglie bisognose che partecipano al doposcuola e l’accompagnamento pastorale dei bambini di 0-6 anni. Due iniziative che hanno assorbito la maggior parte delle nostre energie e del contributo che avevamo chiesto alla Congregazione. Nonostante le difficoltà siamo contente per il buon esito ottenuto.
A nome di questi bambini e delle loro famiglie, che si sono sentite sostenute, ringraziamo innanzitutto la Congregazione, sempre attenta ai bisogni della nostra missione. E un grazie altrettanto grande ai benefattori che, con la loro generosità, hanno fatto sì che i bambini avessero la merenda ogni giorno.
“Ti rendo grazie, Signore, con tutto il cuore.
Racconterò tutti i tuoi prodigi” (Salmo 137).