Il nostro impegno a servire i più poveri ci ha orientate a occuparci dei prigionieri del carcere di Mora. Molti dei quali necessitano del minimo vitale, che la struttura non riesce a garantire.
E anche perchè la lontananza o la mancanza di legami familiari non può soddisfare. Ai detenuti più fragili, perché ammalati o abbandonati dalla famiglia, con l’aiuto di volontari, assicuriamo: la distribuzione di cibo, medicine e vestiario. Organizziamo corsi di alfabetizzazione, offriamo sostegno e conforto ai più trascurati e accompagniamo la cura pastorale di quelli che sono cristiani.