Apertura della porta santa della Cattedrale di Notre-Dame, nell'Arcidiocesi di Kinshasa. Cari fratelli e sorelle, in comunione fraterna, vi salutiamo e vi auguriamo buon Anno 2025!
Desideriamo condividere l'atmosfera che si è respirata all’avvio del Giubileo, dal tema “Pellegrini della speranza”, domenica 29 dicembre 2024. La celebrazione è iniziata con la processione della croce di Gesù Cristo, seguita dalla solenne apertura della Porta Santa della Cattedrale di Notre-Dame, dal cardinale Fridolin Ambongo, arcivescovo metropolita di Kinshasa. Egli ha annunciato che «Chi entrerà per questa porta santa sarà salvato, riceverà il perdono dei suoi peccati, benedizioni e grazie per lui e per tutta la sua famiglia».
I partecipanti, provenienti da ogni angolo della città di Kinshasa, hanno adorato la croce di Cristo, simbolo della salvezza portata all'umanità. Fridolin ha detto che Cristo è la vera Porta Santa e che chiunque passa attraverso di lui trova la vita. Ha esortato i fedeli a sperare in Dio, prendendo l'esempio di Maria e Anna, sua madre. Ha anche invitato a vigilare contro le ideologie che minacciano i valori della famiglia. Poi ha espresso una accorata esortazione: «Cari fratelli e sorelle, quest'anno giubilare costituisce davvero un tempo di grazia per il nostro paese, preda della guerra, della povertà, della disoccupazione di massa, del degrado del tessuto socio-economico, dell'insicurezza, della mancanza o della decadenza delle infrastrutture. Siccome il Giubileo ci invita alla condivisione e al ritorno della gioia, spetta a ciascuno di noi suscitare opzioni concrete a favore della pace, della riconciliazione, della giustizia sociale e della convivenza armoniosa». E ancora ha fermamente sottolineato: «Vi incoraggio a partecipare attivamente alle varie attività spirituali organizzate durante l'anno nell'arcidiocesi».
La celebrazione della Messa solenne ha concluso l’evento e ha rafforzato l'unità e la fede dei partecipanti.
A tutti auguriamo un gioioso inserimento nell'anno giubilare, poiché la speranza non delude mai! Rimaniamo insieme nella preghiera.