Si è svolto l’incontro di formazione e di condivisione delle consacrate del Nord Est dell’Argentina, domenica 17 dicembre. Ci siamo riunite presso le clarisse della diocesi di Iguazù, Puerto Piray.
Io faccio parte dell’équipe organizzativo. Stendiamo un programma e convochiamo, due-tre volte all’anno, le suore della zona. La tematica, in genere, verte sull’approfondimento dei contenuti triennali che la Conferenza Latino Americana e Caraibico propone per la vita consacrata. In questo incontro, abbiamo preso in considerazione il "Manifesto per prendersi cura", scaturito dal IV Congresso della vita consacrata dell’America Latina. Noi, suore di San Giuseppe, siamo molto impegnate nella realtà della vita consacrata diocesana e regionale.
Condivido il “Manifesto del prendersi cura”.
«Siamo qui, Signore, come consacrate e consacrati delle Americhe. Siamo venuti dal nord, dal centro e dal sud del nostro amato continente.
Ti abbiamo sentito, nella profondità della nostra realtà, vivo e operante vicino a noi, nella gioia dell’abbraccio e dell’incontro.
Ci hai posto di fronte alle nostre fragilità e ci hai mossi verso sentieri insospettati, desiderando “essere uno” nel laboratorio della cura.
Sentiamo che la sfida credente è guardarci come tu ci guardi e aprirti spazi, perché tu possa entrare e trasformare le nostre inerzie.
Siamo arrivati a questa porzione del tuo Regno, portando la vita dei nostri popoli e della Conferenza Nazionale.
Ci riuniamo, ma non ignoriamo che il mondo si dibatte nella guerra, che la corruzione lo avvolge.
I nazionalismi escludenti e i muri che alziamo ci dividono e condannano tanti a vivere in stato di migrazione.
Siamo qui, Signore della cura, con la fame e la sete di pace e di giustizia.
Persistenti in una mistica, profezia e missione itinerante, interculturale e inter congregazionale, che ci permette di capire la nostra identità e missione.
In comunione e solidarietà con la cultura, le lotte e la vita del nostro popolo.
Ci affidiamo a Maria, che seppe prendersi cura maternamente di Gesù e che umilmente lasciò che la prima comunità si prendesse cura di lei.
Che, in mezzo a questa triste cultura dello scarto, ci sostenga e accompagni nella nostra vocazione di essere artigiani del prendersi cura».
I partecipanti al IV Congresso Latinoamericano e Caraibico della Vita Religiosa