Mi sono fermata a pensare alle relazioni. A tutte quelle relazioni che costituiscono la nostra vita. Che siano esse di amicizia, di amore, con gli alunni, con i colleghi, tra compagni di classe.
Tra genitori e figli, nipoti e nonni o tra vicini di casa... Di qualsiasi genere siano, le relazioni sono ricche e complesse! L'altro giorno un collega è arrivato disperato da una sua classe. Un ragazzo aveva "minacciato" di cambiare classe perché non voleva stare seduto vicino ad un certo compagno di banco. Un altro collega è arrivato intristito da un litigio avuto con il figlio...
Nel rapporto con gli altri gli aspetti critici ci sono e ci saranno sempre.
Le differenze da tanti punti di vista ci sono e ci saranno sempre.
Le difficoltà, i dubbi, le ricerche, le aspettative su se stessi e sull'altro ci sono e ci saranno sempre.
Le "pretese" sull'altro ci sono e ci saranno sempre.
Le delusioni e le sofferenze ci sono e ci saranno sempre...
È normale. Le relazioni sono così.
Ma proprio per questa continua imperfezione vale la pena viverle: ci ridimensionano, ci mettono in discussione e ci fanno crescere continuamente.
Ed è lì, nell'incontro con l'altro, che la Vita ci colpisce e stupisce... ancora!