Una panchina, un giorno di sole ed un quotidiano tra le mani. Com’è difficile oggi riuscire a leggere un giornale! Le pagine straripano di notizie di guerra e di violenza.
Le immagini di bambini sanguinanti tolgono il respiro. Il senso di impotenza riempie di scoraggiamento. Signore dove sei? Ho bisogno di sentire la tua presenza per sentirmi al sicuro.
Allontano il notiziario e dal fondo della via due figure camminano verso di me, attirando il mio sguardo. Quando sono vicine comprendo chi sono. Una piccola mano di bimba stringe la mano grande e rugosa di un nonno. Procedono lenti mentre i loro sguardi di tanto in tanto si incrociano. Non si dicono una parola ma parlano con gli occhi. I loro sorrisi emanano calore.
Ecco Signore dove sei! Ecco come vieni a ricordarmi di quanto amore è capace l’uomo. Amore in grado di vincere contro ogni violenza, amore da proteggere! Come la mano di un nonno protegge quella di un bambino.