Questo programma di vita mi sembra così grande da far rasentare lo scoraggiamento. Fortunatamente la pazienza e grazia di Dio fanno riemergere nella mente la seguente frase meditata da tempo.
"Gesù non ha fatto cose nuove, ha fatto nuove tutte le cose e ci chiede di fare altrettanto". Non so se è l’interpretazione corretta, ma a me serve di incoraggiamento pensare che Dio non cerca super eroi. Dunque non ci è chiesto di essere sempre all’altezza delle situazioni, né di nascondere per disagio le nostre fragilità.
Con discrezione, ci è suggerito invece di avere uno sguardo benevolo verso tutti; di cercare il positivo nel quotidiano o di portarcelo. E quando viene la sera di abbandonarci fiduciosi all’abbraccio accogliente del Signore.
Così devono aver vissuto Maria e Giuseppe quando era loro difficile capire quel Figliolo.
Animato dalle precedenti riflessioni mi piace far mie alcune parole della Massima 91 di padre Médaille. «Abbiate un’anima grande che abbracci con dolcezza e ardore le opere che lo Spirito Santo ispira».