«Bella giornata, quella del 16 gennaio 2024!! Poter partecipare all'incontro mi ha riempito di gioia. Mentre riflettevo sul buon Samaritano, ho potuto entrare in contatto, innanzitutto, con la mia fragilità.
Ho ringraziato i tanti buoni samaritani, che mi hanno dato il loro aiuto in momenti diversi. Con loro ho potuto rialzarmi guarita, rafforzata e speranzosa. Poi ho cercato di entrare in contatto con la fragilità di tante vittime della violenza, con le quali sono stata o cerco di essere una buona samaritana, una brava donna. Sogno che la Famiglia Josefina possa continuare ad essere rafforzata nel suo cammino. Che continuino gli incontri periodici, perché lì ci nutriamo di forza, di speranza, di fraternità. Così potremo continuare a camminare, come persone buone, animate dallo spirito del Carisma di comunione. E, quindi, saper discernere il progetto di Dio per ciascuno di noi, ovunque ci troviamo, con forza, gioia e gratitudine, per fare parte di questa bellissima Famiglia!!
Sono infinitamente grata a Dio per aver incrociato la strada delle Suore di San Giuseppe di Cuneo. Mi hanno resa parte di questa Famiglia, la mia famiglia».