Il gruppo Famiglie “Chiamati alla comunione” si è ritrovato sabato 23 novembre 2024. I riflettori del contenuto dell'incontro erano puntati sulla figura carismatica di San Giuseppe.
Abbiamo incominciato ad immergerci nel tema con il canto, San Giuseppe custode: “Tu custode del Redentore / Tu custode della speranza / custodisci anche noi / sulle strade del mondo”. In punta di piedi, siamo entrati nella casa di Nazaret, in ogni famiglia c’è un mistero e abbiamo provato anche noi ad avvicinarci, durante il momento della preghiera, alla Sacra Famiglia.
Giuseppe, sposo di Maria, custode silenzioso, premuroso ed umile, si prende cura di Gesù, si fida incondizionatamente del Signore. Mette al primo posto la vita quotidiana, crea una famiglia capace di accogliere gioie, desideri, rifiuti, fatiche e ostacoli. Gli imprevisti hanno fatto parte della vita di Giuseppe, lui era pronto a partire, restare, ritornare e camminare.
Anche padre Médaille prende spunto da lui e dalla sua famiglia per creare una fondazione religiosa apostolica basata sul quotidiano, così nasce il Piccolo Disegno.
Vivere l’ordinario come straordinario. Ecco questo potrebbe essere la conclusione dell'incontro e dell’insegnamento della vita di Giuseppe, da cui prendere spunto.
Intanto i bambini hanno creato, parlato e giocato con gli animatori. In particolare, sono stati aiutati, con il loro linguaggio, a lavorare sui “colori del carisma del Piccolo Disegno”. Hanno costruito un giocattolo composto da tante strisce colorate, con la possibilità di essere intrecciate per comporre forme e sfumature nuove. Questo il significato: scoprire “che le strisce colorate (noi) da sole sono già belle, ma mescolate insieme lo sono ancora di più”.