L’Assemblea della Delegazione argentina si è svolta dal 15 al 19 gennaio 2024, con la presenza di suor Maria Laura Roger, della Congregazione del Divin Maestro, che da anni partecipa e guida i lavori e le ricerche.

È una persona valida che incoraggia e partecipa attivamente. La giornata del 16 gennaio è stata caratterizzata dalla presenza dei laici e delle laiche che sono legati alla nostra vita e alla nostra missione delle Suore di S. Giuseppe in modi diversi. Alcuni fanno parte della “Famiglia Josefina”, altri condividono i nostri servizi nei diversi centri e altri ancora sono collaboratori diretti che offrono il loro tempo, forniscono donazioni…Ci siamo ritrovati presso la Casa del Encuentro, a Florencio Varela, con la presenza e l’animazione di due donne laiche, Patricia e Isabel, originarie di Puerto Piray, Misiones. Hanno partecipato in totale 24 laici.
L'obiettivo dell'incontro è stato l’approfondimento del Documento Finale del Capitolo del 2023. Alla luce dell'icona del buon Samaritano, si è svolto l’argomento della “Famiglia Josefina”. La misericordia samaritana non si riduce a un semplice sentimento, ma comprende anche l'azione per alleviare la sofferenza dell'altro e il rischio di condividere il suo destino. Il Samaritano ha pietà del ferito. Si avvicina, lo fascia, lo carica sul suo cavallo e lo porta all'albergo. Concretamente si prende cura di lui. La compassione, l’avvicinarsi, il fasciare con le bende, trasportare e curare... Tessono una rete di azioni che definisce il modo di agire samaritano, differenziandolo dalle proposte meramente retoriche, dai modelli di cura e dagli aiuti strutturali disincarnati.

• Personalmente, abbiamo riflettuto su alcuni interrogativi, che abbiamo poi condiviso nei gruppi e presentato in assemblea.
• Nella nostra storia, abbiamo avuto qualche infortunio?
• Abbiamo avuto buoni samaritani?
• Quando ci siamo sentiti accuditi? In quale occasione abbiamo sentito che ci prendiamo cura degli altri?

Con queste domande, dopo un momento di riflessione personale, ci siamo riuniti in gruppo per la condivisione. Come risultato, abbiamo preparato un tutorial del Buon Samaritano oggi, per presentarlo in assemblea.
Riconoscendo il lavoro che ogni persona e ogni gruppo svolge nei diversi servizi, si è portato avanti una dinamica creativa e motivante. Ogni gruppo doveva presentare il suo tutorial, perché abbiamo immaginato che la “Famiglia Josefina” dovesse essere dichiarata Patrimonio dell'Umanità.