È sabato. Nella nostra Cappella a Stella Mattutina, don Silvio Bernardi celebra la Messa con la partecipazione di alcuni ragazzi-giovani disabili che accompagniamo. Sono presenti anche i loro genitori.
Inoltre, come ad ogni incontro, c’è l’équipe che collabora con noi quasi al completo. Viviamo una piccola esperienza di Giubileo, cercando di entrare nei simboli del pellegrinaggio, dell’acqua e della porta. Per l’occasione la porta della nostra cappella è adornata a festa. Al centro un cartellone sul quale è ben visibile l’immagine di Gesù a braccia aperte e la scritta: «Io sono la porta». Iniziamo la celebrazione nel corridoio, guidati dalle parole adatte di don Silvio. Dopo l’atto penitenziale, è ancora lui che apre completamente la porta. Tutti entriamo cantando: “Camminerò, camminerò, sulla tua strada, Signor…”.
La Parola di Dio della Messa, che prosegue, ci stimola ad una nuova speranza. Ci fa riscoprire Gesù, buon Pastore, la porta delle pecore che si apre a noi per donarci vita e vita in abbondanza.
Al termine ciascuno riceve un cartoncino come stimolo a ricordare, nella vita quotidiana e nelle scelte che Gesù è la porta per trovare la vita vera.
Concludiamo quindi l’incontro con un momento di festa. Non mancano i dolci e il suono della fisarmonica di Tarcisio.