Il rischio di quando ci si incammina per la strada del servizio è di aspettarsi almeno un grazie. Succede però che il servizio si ripeta più volte nei giorni, allora diventa abitudine per chi lo riceve.
Perde la freschezza della novità. Capita così che nessuno più ringrazi, anzi neppure si accorga di quella gentilezza.
Forse diventa abitudine anche per chi lo compie, salvo quando in un momento di particolare stanchezza questi s’accorge che quell’azione non è propriamente dovuta, che almeno un grazie ci starebbe bene per la fatica che comporta o perché tutti hanno bisogno di essere gratificati.
Eppure è allora che quel servizio acquista più valore perché sta nell’aridità del deserto. Accettare tutto ciò può essere un buon allenamento per avvicinarsi almeno un poco alla Massima 22 di padre Médaille: «Non desiderate alcuna lode e ricompensa delle vostre buone opere».