Nella parrocchia di Notre Dame d'Afrique, a Kinshasa - Congo -, si è svolto il rito della Consacrazione definitiva di suor Justine Kapemb, suor Irène Afuba e suor Rita Munzadi, sabato 20 settembre 2022.
A questa festa si è unita anche suor Astrid Zenga per celebrare il suo giubileo d'argento. L'importante giornata è stata preceduta da una veglia di preghiera, nella comunità di Limete, a cui hanno partecipato una rappresentanza delle suore di ogni comunità.
All'inizio della Messa il moderatore ha invitato l'assemblea riunita ad accogliere i celebranti. Le Suore di san Giuseppe di Cuneo e quelle dell'Istituto si sono unite ai sacerdoti per la processione d’ingresso. La Celebrazione è stata presieduta da monsignor Bernard Fansaka, vescovo di Popopokabaka, che nell’omelia, ha sottolineato due aspetti. Il primo è stata una testimonianza del suo rapporto con le Suore di san Giuseppe di Cuneo, fin dalla prima infanzia. Egli ha espresso la sua gratitudine per la loro vita esemplare, soprattutto alle suore che hanno svolto la loro missione a Beno. Alcune impegnate nel centro sanitario, altre nella scuola e una in casa per il servizio alla comunità. Erano molto gioiose, unite tra di loro e molto vicine alla popolazione. Il loro modo di vivere ha attirato l'attenzione e la curiosità di molta gente. In particolare dei bambini, che si aggiravano sempre nel convento per beneficiare di piccoli doni. Infatti anche il Vescovo era uno di questi. Furono proprio le suore, visto la sua bella intelligenza, a invogliarlo ad andare in seminario per la formazione sacerdotale. E ancora loro lo hanno sostenuto moralmente, materialmente e spiritualmente nel cammino intrapreso...
Il secondo, invece, una speciale esortazione alle quattro sorelle protagoniste di una tappa fondamentale della loro vita consacrata. Ha invitato le tre sorelle neo professe a rimanere fedeli agli impegni. Ha fatto presente che, attualmente, ci sono molte suore che lasciano i voti perpetui o per compiacere i genitori, o perché temono la disapprovazione degli altri. E, con insistenza, ha detto direttamente: «Vi proibisco di uscire dalla Congregazione, ve lo proibisco». Le ha poi esortate a lavorare sodo per l'autofinanziamento delle rispettive comunità e a praticare la comunione dei beni. A vivere, tra di loro, l'amore, il perdono e la misericordia, affinché le liti non abbiano un carattere permanente. Solo così potranno rimanere per sempre “unite alla vera Vite”, Gesù.
Infine, si è rivolto a suor Astrid congratulandosi per i suoi 25 anni di vita consacrata. L’ha incoraggiata ed esortata a continuare il cammino iniziato. E, rivolgendosi alle giovani suore presenti, ha proposto loro di seguire il suo esempio, di perseverare nella fedeltà.
Dopo la Celebrazione, che ha nutrito la vita interiore e di fede, è seguita la festa di amicizia e di gioia. Nella sala parrocchiale, i famigliari delle festeggiate e gli ospiti invitati, hanno condiviso il pasto, fraternamente.
La giornata è stata allietata dalla musica popolare di una delle tribù del Bandundu. Ottima la realizzazione dell’evento, grazie, soprattutto, a ogni sorella che ha lavorato con responsabilità e alla notevole collaborazione reciproca.
Verso le ore 17.00, tutte le Suore sono tornate nella comunità di Limete per festeggiare come in una “famiglia”. Qui, purtroppo, è mancato un po’ il tempo per godere la vicinanza festosa tra di noi, a motivo dell’ora raggiunta e del necessario ritorno alla propria destinazione delle sorelle più lontane.
Dopo il pasto e la presentazione dei doni ai passi di danza, la suora Delegata ha affidato alle suore neo professe il mandato di missione, accolto da grandi applausi.
Lodiamo e ringraziamo il Signore per il successo di questa bella giornata.